Sarebbero 700 gli infermieri esclusi dalla procedura di mobilità dell’Asl Napoli 1 centro, per la mancanza del nulla osta preventivo da parte dell’azienda di provenienza. Peccato che il contratto questo non lo preveda più.
In questi giorni stanno arrivando segnalazioni da tutta italia. Ad aprile di quest’anno, in occasione della delibera del 18 marzo, riguardante il bando di mobilità intra ed interregionale per la copertura di 40 posti di infermiere verso la Asl1 di Napoli, che richiedeva per la partecipazione il requisito della presentazione del nulla osta preventivo, rilasciato dalle aziende di appartenenza, il NurSind Napoli aveva scritto ai vertici della Asl Napoli, richiedendo la rimozione di un requisito illegale.
Infatti, quanto chiesto dalla Asl di Napoli, è in violazione dell’articolo 52 del CCNL 2016-2018 comparto sanità, che esclude tale vincolo, ovvero, la partecipazione ai bandi di mobilità può avvenire senza il preventivo assenso dell’azienda di appartenenza.
Adesso, come previsto da NurSind, partiranno i ricorsi, allungando così i tempi di assunzione degli infermieri, in un momento già abbastanza critico, dato il perdurare dello stato di emergenza Covid.
Se sei un escluso e vuoi far valere il tuo diritto a rientrare nella graduatoria di mobilità clicca sul link http://www.nursindnapoli.it/vertenza-aslnapoli1centro-form.html e registrati.